Dendofilia

Buongiorno,
buon pomeriggio, buonasera e buonanotte. Ben ritrovati nella rubrica
più bizzarra di Venere! Oggi sono qui per presentarvi qualcosa che
sicuramente avete già sentito nominare e di cui siete già a conoscenza,
ma non poteva non meritare un posto in questa rubrica.

Ebbene sì, signore e signori! Toccava anche a lei un giorno! Si parla della DENDROFILIA!

Che
cos’è la Dendrofilia? Per coloro che non lo sanno o non ne hanno mai
sentito parlare, si tratta di una forma di feticismo verso gli alberi.
Chi è “affetto” da questa parafilia, è attratto sessualmente dai nostri
amici vegetali, tanto da volersi congiungere sessualmente con loro e
adorarli come simboli fallici.

Le
protuberanze e cavità dell’albero ricordano gli organi genitali e
questa perversione può partire dalla semplice eccitazione ad atti
sessuali veri e propri.

Psicologicamente
parlando può essere una sorta di ritorno alle origini, a Madre Natura
che ci ha creati e generati (anche se non sono riuscita a trovare molto
sotto questo punto di vista).

Ma
ecco una curiosità: Brenda Love, scrittrice e celebre sessuologa
statunitense, nel suo libro “Enciclopedia delle pratiche sessuali
inusuali” (dove me vengono contate circa 600) collega la Dendrofilia al
fatto che nell’antichità gli alberi venissero considerati come simbolo
di fertilità. Inoltre, riporta dei dati scritti dall’antropologo Thomas
Gregor, il quale parla di tribù nelle giungle del Sud America che
eiaculavano sugli alberi secondo una sorta di rituale.

Sapete
quando ho scoperto questa perversione? Qualche anno fa, girando su
Facebook, mi è comparso il video di una ragazza ubriaca ad un rave
party. Si stava limonando un albero…ci si strusciava sopra, lo
abbracciava, lo baciava…e io ho pensato: “Cacchio la roba che si è
calata giù era bella pesante!”. Poi andai su Internet e scoprì che
queste cose succedono anche senza essere sotto l’effetto di droghe…

Spero che anche questa puntata vi sia piaciuta! Ci vediamo settimana prossima!

Share this Post

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>
*
*