Consigli di Venere: Playboy con veli
E così è successo davvero… Playboy, la mitica rivista di nudo, ha bandito il nudo. A partire dal numero di marzo (già pronto), le modelle saranno “discinte ma mai nude”. Perchè?
A quanto pare sono i numeri a dettare legge. I numeri dei lettori.
Se ai tempi d’oro, negli anni Settanta, Playboy contava le copie vendute in milioni, ormai è scesa ben al di sotto del singolo milione di copie. Il nudo, hanno riflettuto i dirigenti, ormai è dappertutto, non si nota nemmeno più: la gente lo cerca in Rete, non compra una rivista solo per quello.
E allora, per distinguersi, bisogna percorrere la strada opposta! L’idea non è peregrina, bensì basata su un esperimento reale: il sito di Playboy ha infatti bandito il nudo già da un po’ di tempo, e i visitatori sono aumentati significativamente.
Ovviamente non si tratta soltanto di evitare il nudo, ma di proporre un approccio alternativo: una grafica moderna e un moderno approccio alle foto. Guardate la copertina, per esempio: la foto è presentata a mo’ di selfie. Inoltre, anche il fotoritocco (tipico della rivista patinata e delle modelle plasticate di prima) verrà limitato, a favore di corpi più naturali, reali.
Potremmo sintetizzare così: niente più finto nudo, ma un sincero e più naturale vedo-non-vedo.
Voi che ne pensate? Incuriositi o no?
Carol