La prima fantasia imbarazzante

Ciao ragazzi, ben tornati a questa nuova puntata di “Le nostre prime volte”, dove andiamo a scoprire tutte le nostre prime volte in campo sessuale.

Per la puntata di oggi ho scelto di chiedere a Viktorie di scegliere il tema, dato che la sua descrizione è stata la più accurata, la scorsa volta. La nostra donna più provocante ha scelto di parlare della prima fantasia sessuale imbarazzante. Partiamo subito!

Avete mai avuto un pensiero eccitante che vi ha portato magari a masturbarvi e ad avere un orgasmo, ma che in un secondo momento avete reputato con “Ommioddio, ma io veramente mi sono eccitato/a per quella roba? Ma come cazzo ho fatto? Che cosa imbarazzante!”? Io ho avuto questo pensiero più volte a causa di un paio di fantasie sessuali dove io facevo sesso con mio padre e con mio zio. Io sono sempre stata attratta dagli incesti, ma non riuscirei mai a voler fare sesso con un membro della mia famiglia! Troppo imbarazzante e soprattutto è una cosa che mi fa venire il disgusto e il terrore…tranne in quelle due settimane! Che cazzo! Il cazzo di mio padre e di mio zio penetravano tutte le mie fantasie, fantasticavo su di loro e su come sarebbe stato farmi scopare da loro! Mamma mia che schifo…ripeto: sono attratta dall’incesto…ma se fatto da altri! Non da me o dai miei familiari! Ancora adesso mi vergogno per aver avuto vari orgasmi pensandoci!

E voi? Qual com’è stata la vostra esperienza? Scrivetemela qua sotto nei commenti e io sceglierò chi potrà scegliere il tema per la prossima puntata!

 

 

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About Alba6990

Ciao, mi chiamo Alba6990… o almeno, questo è il mio nome su Internet. In realtà il mio nome non c’entra niente con “Alba” e 69 e 90 non rappresentano la mia data di nascita, semplicemente mi piacciono moltissimo… chissà per qual motivo! Sono una ragazza che ama qualsiasi tipo di arte, ma soprattutto sono amante della cinematografia, dei romanzi e della scrittura ed è proprio questo amore per la scrittura che mi ha portata, nel 2016, a provare a scrivere il mio primo racconto erotico. L’ho fatto quasi per gioco, ma adesso non riesco proprio più a farne a meno! Credo di scrivere dei racconti abbastanza belli, o almeno… così mi hanno detto… non mi piace giudicarmi senza ascoltare le “critiche” degli altri. Per quanto riguarda il tema dei miei racconti, quindi il sesso, posso semplicemente dire che lo considero anch’esso una forma d’arte. Per chiunque volesse contattarmi può farlo scrivendomi su palmierilaura79@gmail.com (e no, manco quello è il mio nome o la mia data di nascita reale ahah)

8 Comments

  1. Ciao Alba,
    Più che fantasia a me è successo di sognare di fare sesso con mia sorella.
    Al risveglio mi vergognavo tantissimo.

    1. Io sono convinta che gli uomini, quando cercano una compagna, cercano una sorta di surrogato della madre o della sorella (ovviamente ci sono i casi a parte). E poi con le sorelle si ha una sorta di gelosia morbosa!

      1. non saprei dirti ma mi sono vergognato molto

    2. Più che imbarazzante, fu destabilizzante.
      Fu la mia prima fantasia a tinte omosessuali, immaginai di fare sesso orale ad un mio amico e mi riscoprii eccitato come un cavallo.
      Fu abbastanza devastante, ma fu anche il primo di moltissimi passi necessari a riconoscere la mia bisessualità e ad accettarla.

      1. Curioso… Io non ho mai avuto un sentimento di destabilizzazione quando mi accorsi dell’eccitazione che mi portava pensare a qualche ragazza. Forse perché un’erotomane psicotica, o non so, ma sicuramente ne fui incuriosita e “perplessa” ma nel giro di qualche giorno accettai di ottimo grado la cosa (con una grandiosa gara di capriole a letto XD)

        1. Diciamo che vivevo in un ambiente familiare in cui il sesso in generale e l’omosessualità in particolare erano tabù ma che più tabù non si può, per cui mi ritrovai con orrore a cercare di capire se fossi un mostro o meno..però c’era speranza perchè anche le donne mi piacevano..insomma un gran casino per un tredicenne.

          Posso però dire che una volta compresa la situazione, ho recuperato gli arretrati..

          1. Mi sembra giusto. XD

  2. Immagino di non potermi sottrarre…
    Il mio “primo” pensiero imbarazzante è probabilmente quello che mi capitò in prima adolescenza quando finimmo in gita di classe. Sicuramente convinti che dormissimo tutti, o che non si sentisse, il padre di una mia compagna che era uno degli accompagnatori e una professoressa passarono un paio di ore a far sbattere il letto con tutti i ritmi possibili nella camera di lei.
    Che divideva la parete con quella mia e di alcune compagne.

    Ora immaginate una Vik alle soglie dell’adolescenza con due ore della voce di una che la annoiava a morte in classe, che ansimava, lanciava urletti e incitamenti di varia natura.
    Per una che scarsamente aveva idea di come fosse un rapporto sessuale serio, che aveva sentito più voci su performance deludenti che altro, il tizio assurse a scopatore eccezionale.
    Immaginate come potessi trovarmi nei giorni dopo, o tutte le volte che passava a prendere me e sua figlia. Me lo immaginavo, pensavo, ovviamente anche nei miei momenti di intimità solitaria. Un bell’uomo aitante, divorziato, scopatore da record, padre di una mia amica… Me lo immaginavo a infilarsi in me facendomi donna, fantasticavo su del sesso da premio, e ovviamente sudavo freddo ad ogni minuto con lui. XD
    E ancora oggi in effetti due venature di rossore mi vengono a pensarci… XD

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