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Avocado: le potenzialità del frutto dell’albero “testicolo”
Più che prove scientifiche, riguardo all’avocado come cibo afrodisiaco valgono i riferimenti immaginativi. Basti pensare che gli antichi Aztechi chiamavano l’albero che dà questo frutto albero – testicolo. È ideale anche per preparare ricette a base di cibi afrodisiaci.
Esempio più significativo la salsa guacamole, da accompagnare con le tipiche chips “triangolari” per stuzzichini e aperitivi con un tocco esotico.
Questo contenuto è riservato a un pubblico adulto. Proseguendo nella lettura dichiari di avere almeno 18 anni.
Ingredienti:
2 avocado maturi; 1 pomodoro ramato; 1 scalogno; 1 spicchio d’aglio; succo di 1 lime; q.b. olio, sale, pepe.
Preparazione:
Sbucciare gli avocado, tagliarli a metà per il lungo e togliere il grosso seme sferico al centro (volendo si può infilzare il seme da parte a parte con degli stecchini, immergete per metà in una bottiglia di plastica precedentemente privata del collo, tempo un paio di settimane avrete una carinissima piantina da interno).
Con l’aiuto di una forchetta, o nel caso siate un più attrezzati a casa potete usare un setaccio e una spatola, schiacciate l’avocado rendendolo una poltiglia.
A parte portate a bollore dell’acqua, mettete il pomodoro e lasciatelo 30 secondi, non di più toglietelo e mettetelo subito in acqua freddissima; questo schock termico permetterà alla buccia di staccarsi più facilmente e renderà il pomodoro più digeribile.
Togliete la buccia con l’aiuto di un coltello e tagliate in quattro il pomodoro, asportate i semi e tagliate a dadini piccoli ogni singola falda.
Tritate molto finemente lo scalogno e lo spicchio d’aglio privato dell’anima centrale.
In un contenitore adeguatamente capiente mettete l’avocado, e aggiungete pomodoro, scalogno, aglio, il succo del lime e aggiustate con olio sale e pepe.
Una ricetta semplice e veloce e a mio gusto personale incredibile.
Risultato:
Se la salsa vi è venuta bene, ecco la sensazione che dovrebbe trasmettervi…
