Tornano i nudi! Olè!
Ooooh, con somma soddisfazione prendo atto di questa notizia: Playboy torna a pubblicare nudi. Tette, culi, fighe bellissime in grande quantità.
La ragione? “La nudità non è mai stata un problema, perché la nudità non è un problema”, nelle parole twittate da Cooper Hefner, figlio ventenne del mitico Hugh, che oggi dirige la baracca.
Se vi ricordate, alcuni mesi fa si erano messi da soli il bavaglio (ne parlò anche Venere e il Sole), provando ad adattarsi a questi tempi oscurantisti e proibizionisti. Speravano probabilmente di vendere più copie andando incontro ad un pubblico radical chic che “il nudo no, solo il vedo-non-vedo. Il nudo è cheap”.
Bene, ora cambiano rotta e tornano ad offrirci splendidi corpi femminili in tutta la loro nuda bellezza, senza veli, come senza veli sono i nostri pensieri.
Peccato solo che partano con un mezzo scivolone: la copertina che annuncia il ritorno al nudo (qui sopra), censura già un capezzolo. Bah. Se volete un consiglio di come si poteva evitare, eccovi un fulgido esempio dopo il salto.
Ecco qua, ci voleva tanto? Così si fa, come quando Max era una rivista con le palle.