Una finestra /7
di Cigno
Capitolo 7
Una finestra sulle speranze
– Una maglietta
Porca miseria,
mannaggia a tutte quelle birre bevute d’estate. La pancia è
terribile.
Tu però lo
fai, perchè sei un uomo e stai giocando. Ed è una cosa
seria.
Alza. Continua ad
alzare. Vedi quella mano? Sta dicendo di non fermarti. Quella mano è
tua padrona adesso e quello che lei ti dice di fare tu fai. Capito?
Alza. Sei arrivato.
Adesso, puoi solo finire di togliertela. Vedi come la mano ti implora
di togliertela?
Toglila. Bravo. Sei
a petto nudo. Senti caldo e sei eccitato. Una biondina sconosciuta ti
ha appena chiesto di spogliarti e tu l’hai fatto. Non capita tutti i
giorni.
Il cuore batte a
mille. Stai letteralmente svenendo. Cosa fai?
Mi sorprendi! Stai
reagendo bene. Sembri rilassato! Sei davvero preso da come si stanno
svolgendo gli eventi.
Usa quella mano allo
stesso modo di come ha fatto lei. Fai cenno anche tu di alzare. Falle
alzare la serranda.
Alza la serranda,
piccola biondona dirimpettaia. Alza e mostra quel paradiso che hai
sul petto. La vedi questa mano? Fallo anche tu.
La sua mano dice di
no col dito.
– Una richiesta
Uffa. Non bene.
Stavolta hai toppato. Ti sta indicando di nuovo. Ti sta chiedendo di
andare indietro.
Vai indietro.
Ok, hai fatto un
passo indietro. Lei ti vede ancora. Tu vedi ancora la sua pancia e la
sua mano.
La sua mano ti
indica. Cosa vuole adesso?
Toccati i
pantaloncini. Chiedile se è ciò a cui si riferisce.
Altro pollice in su.
Wow.
Siamo li. Siamo
decisamente li.
Ti chiede di
mandarli giù. Fallo. Lentamente. Te lo ha ordinato. Non puoi
negarti.
Sei dentro casa, non
sei più affacciato. Ti vede solo lei. Può vedere il tuo
pacco e capire quanto sei eccitato. Ma è sicura di saperlo già
benissimo.
Lentamente, sfila
questi pantaloncini. Mostra la tua erezione. Mostra i tuoi boxer
sudaticci e preziosi. Mostra il tuo corpo alla bionda che abita di
fronte. Te lo sta chiedendo lei. E tu non puoi chiedere segnale
migliore.
Ti stai spogliando
per lei. Farlo ti regala un piacere incommensurabile.
I pantaloncini sono
scesi fino alle ginocchia. La sua mano continua a implorarti di
abbassarli. Falli cadere. Rimani in mutande solo per lei. Te lo ha
implorato con la mano. Vuole vederti senza.
– Una ricompensa
Sei senza
pantaloncini, in mutande con la finestra aperta e una ragazza bionda
nascosta dietro la serranda ti ordina di spogliarti.
Vuoi terminare
l’opera. Toccati i boxer. Sei autorizzato a toglierli. Fermo.
Ha detto di no, con
la mano.
Non togliere quei
boxer, cazzo! Non rovinare tutto.
Sapevo che avresti
corso troppo. Non farla andare via così presto. Tieniti
indosso quei boxer.
Aspetta nuove
istruzioni.
La bionda sta
facendo ruotare il dito assieme alla mano.
Che vuole dirti? Ti
sta chiedendo di girarti!
Girati. Fai un bel
giro. Lentamente. Lentamente. Segui la velocità del suo dito.
Gira. Mostra il culo. Fai come le belle statuine in vendita. Gira sul
tuo piedistallo. Fallo per la tua padrona a distanza.
Lo senti quanto sei
eccitato? Il pene sta per scoppiare. Lei lo sa. Tu lo sai. Si
potrebbe vedere lontano un miglio.
Hai fatto il giro.
Sei stato bravo? Ora
lo scoprirai.
La serranda ha
ripreso la sua salita.
Sta salendo, oddio,
sta salendo lentamente. E’ una tragedia magnifica. Stai per metterti
a piangere. Le stai vedendo, le stai scoprendo, le stai conoscendo.
Grazie, Dea del palazzo di fronte, grazie! Stai per svelare le tue…
tette… coperte da un braccio.