Strane Stranezze – Coprolalia
- Strane Stranezze – Fornofilia
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- Strane Stranezze – Rutti
Buongiorno, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte! Cosa farete a capodanno? Io starò qui in montagna con gli amici ad ubriacarmi.
Comunque, parlando della puntata di “Strane Stranezze” di oggi vediamo quanto è colorito il vostro linguaggio e tuffiamoci nella COPROLALIA!
Che cazzo è?! Merda, non lo so. Qualcuno di voi stronzi lo sa? Io sono andata su un fottuto sito di merda e ho trovato che la Coprolalia è una cazzo di perversione che porta il tizio che ne è affetto ad usare, in modo impulsivo e incontrollato, un linguaggio offensivo e volgare. Avete capito, figli di puttana?
Questa laida parola è composta da due parole del fottuto greco antico: sterco e chiacchiera (che cazzo, non me le dà le parole in greco, porca troia!). È un comportamento fottutamente patologico, tipicamente associato alla sindrome di Tourette.
Okkei, tornando normali. Trovo che io ne sono più o meno affetta, perché dico una quantità infinita di parolacce e magari neanche me ne accorgo. Sicuramente ne è affetta mia madre, perché in ogni frase che pronuncia c’è sempre un “porco”, un “cazzo” o un “minchia”.
Spero che anche questa puntata vi sia piaciuta! Vi auguro buon anno gente!